Ma che ha combinato Giovanni Scarfone (col Rosato 2020 Bonavita)?

Ma che ha combinato Giovanni Scarfone (col Rosato 2020 Bonavita)?

Quelli che fanno due vini in croce hanno le idee chiare per forza.

Non possono sbagliare. Non hanno tipologie e prezzi diversi.

Puntano tutto su quello che li rappresenta al meglio.

 

 

 

Un caso emblematico?

 

 

Bonavita a Faro Superiore, in Sicilia.
Cioè 
Giovanni Scarfone e sua moglie Sanny Occhino.
Quando fanno un vino, fino a ieri solo due (e da pochissimo un terzo), sai già che è una bomba.

 

E quando arriva l'estate, è impossibile non fiondarsi su un vino che sta facendo furore: il Rosato 2020 di Bonavita è appena uscito in commercio ed è buonissimo.

 

 

 

 

E non lo diciamo solo noi.

 

 

 

 

 

 

E' appena uscito su Vinous di Antonio Galloni un report multinazionale sui Rosé decisamente mostruoso con centinaia di etichette da tutte le parti del mondo e il Rosato 2020 di Giovanni Scarfone è uscito a testa altissima con 92/100 e una descrizione entusiastica che termina così:

 

 

 

"Questo blend di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera è facilmente uno dei migliori Rosato dell'annata 2020".
 

 

 

 

 

 

Ma vediamo la scheda completa perché è esaltante:

 

 


"Il colore ciliegia brillante e traslucido del Rosato di Bonavita è sempre la prima cosa a risaltare, e il 2020 non è diverso. Ciò che viene dopo non tradisce le attese, quando emerge un bouquet assolutamente sbalorditivo, mescolando spritz di lime e mandarino con foglia di menta, pietrisco e sottobosco fiorito.  

 

 

A colpire ulteriormente è la trama setosa che si espande sul palato, versatile e piena di toni di bacche mature e melone, ma l'impressione non è di dolcezza, poiché le erbe salate si fanno avanti verso la fine.

  

 

È persistente, colorando i sensi con fiori dalle sfumature violacee, liquirizia e sentori di caramelle rosse dure, ma anche straordinariamente fresco e pieno di energia. Questo blend di Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Nocera è facilmente uno dei migliori Rosato dell'annata 2020."

(Eric Guido)

 

 

 

Si può non uscire pazzi per un vino così???

 

 

 

Da una vigna ad alberello con viti che arrivano agli 80 anni, piantata su suoli ricchi di argilla e tufi calcarei. Macerazione sulle bucce per 12-16 ore. Affina in acciaio per sei mesi. 

 

 

 

 

Con questo vino si rischia di fare un figurone!

 

 

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